Ed ecco finalmente il nuovo consiglio Diocesano di AC.
- ACR : Biancucci Francesco, Di buo’ Elena, Lupi Valentina, Vitali Giovanni
- GIOVANI : Lucentini Giulia
- ADULTI : Cardinali Giorgia, Cifani Roberto, Guerrini Mauro, Sforzini Daniele
Un grazie a tutti dalle relazioni dei settori di AC
Lontana col corpo ma vicina con il cuore la Presidente Diocesana ci saluta
Il DOCUMENTO ASSEMBLEARE 2023 è stato appena approvato.
Rifocillare lo Spirito ed il corpo
Ecco presentate le liste dei candidati per i 3 settori, insieme all’apertura dei seggi.
ACR
- Biancucci Francesco
- Corradini Federica
- Di buo’ Elena
- Lupi Valentina
- Vitali Giovanni
GIOVANI
ADULTI
- Bastiani Elio
- Cardinali Giorgia
- Cifani Roberto
- Guerrini Mauro
- Sforzini Daniele
Il nuovo consiglio diocesano di ACR,nel corso dell’assemblea, ha costruito e progettato le sue case. Una tutta colorata perchè esprime la PACE ,il giallo la gioia,il verde la speranza,l’azzurro il paradiso ed il tendere a Dio, e l’arancione che è mischiar due colori perchè siamo diversi ma uniti,con dei fiori che sono belli,e un ruscello che indica la strada, e una porta molto grande con delle tente perchè tutti possono entrare. Il tetto è bianco e ci sono i pannnelli solari per ricevere il nutrimento da Dio.
Nell’altra la porta è ampia,per far entrare tutti, il camino per il calore, le finestre grandi per avere un ampio sguardo fuori,i divani perchè si deve star comodi per parlare,i libri per la cultura,il fumo bianco per il papa e il prato verde per la libertà.
Dall’intervento di Barbara Moschettoni, presidente Caritas diocesana e presidente dell’assemblea:
Non c’è delega per la Carità,tutti insieme possiamo fare Comunità.
Dall’intervento del Vescovo:
Mi sento a casa. Essere associazione ecclesiale significa da un lato coinvolgere la chiesa in ogni attività e discernimento dall’altro sentirsi protetti dalla Chiesa tutta.
Questo si traduce in un servizio di discernimento con la Chiesa, ma non con più attività da fare, bensì per aquisire una maggiore esperienza ecclesiale. L’AC deve saper dosare la proposta associativa annuale con la vita della Chiesa ecclesiale e diocesana.
Chiedo aiuto al prossimo consiglio per fare discernimento insieme, percé l’AC nutre simpatia per il mondo e lo vive, quindi le chiedo di riportarmi la voce della laicità gioiosa,giovane,bella e non deprimente.
Finalmente è inizita, un abbraccio a tutta l’AC diocesana
Il nostro Vescovo ci ha ricordato che l’Avvento è un tempo per “tendere a”,noi a Cristo e Cristo a noi.
A tutti i nuovi Presidenti e Coordinatori parrocchiali
è stato consegnato dal Vescovo un Decreto con non solo il loro nome,ma di tutti i 23, perchè non è un mandato personale,ma sono e siamo tutti collegati,e tutti dobbiamo pregare gli uni per gli altri. Poi un furgoncino,simbolo delle assemblee parrocchiali dove scrivere un passo concreto,ed una Croce che rappresenta lo Spirito Santo che li aiuterà a compierlo.